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New York: la città per tutti

Immagine del redattore: Elena CapitanioElena Capitanio

Aggiornamento: 19 mar 2019

Quante volte abbiamo sognato di vedere la Grande Mela dal vivo?

Dopo aver visto e rivisto serie tv americane così tante volte che per le emergenze chiamiamo il 911?

Io ho avuto la fortuna di poterci andare in seguito alla laurea di mia sorella, poichè era il suo regalo e fortunatamente c'era un biglietto per New York anche per me!

Così ci siamo messe in viaggio, e dopo 8 ore di volo siamo atterrate all'aeroporto Kennedy, da cui si può vedere in lontananza lo skyline di Manhattan, facendoti sentire letteralmente dentro una fiction americana.

E' come si vede nei film.

Lo skyline di Manhattan, l'Empire State Building, il Flatiron Building, Central Park, il Ponte di Brooklyn, lo zoo di Madagascar Movie

L'euforia di uscire dalla galleria della metro dopo essere atterrata all'aeroporto più famoso del mondo, è come cercare di descrivere come vede il mondo una formica, dove nulla è ad altezza insetto, ma tutto è alla sua portata.

Persino i marciapiedi sono enormi, così come gli attraversamenti pedonali e le porzioni dei panini dei fast food.


Manhattan è una città assolutamente eclettica, gigante eppure senti di avere il tuo personale spazio in questa città caotica, immersa nei rumori e negli odori della vita quotidiana di chi ci abita.

Seppur conta 1,665 milioni di persone, questa metropoli è capace di farti trovare la dimensione che desideri.

Puoi trovare una miriade di bar e pub alternativi al Greenwich, cercare la carriera e vivere come un business men nel Lower Manhattan, o trovare la pace e la tranquillità da questa vita frenetica a Central Park, che è talmente grande che riesce a farti dimenticare di essere in centro città.



DOVE ALLOGGIARE

Noi abbiamo alloggiato in un hotel, il Pod 39, nella zona di Grand Central Terminal, sulla 39esima.

Un hotel abbastanza economico. La stanza era davvero standard: due letti, un bagno, una finestra, un mobiletto e un piccolo appendiabiti.

Siamo state abbastanza soddisfatte, alla fine si torna in alloggio per una doccia e per dormire.

Un'altra soluzione economica sono ovviamente gli ostelli registrati su hostelworld, il classico airb&b e i b&b.

Naturalmente dipende dalla zona e dal servizio che cercate, noi eravamo in Room Only.

Le zone generalmente più economiche sono ovviamente Long Island, Brooklyn, a Manhattan zone come Upper East Side e l'Upper West Side.


DOVE MANGIARE

Naturalmente a Manhattan non mancano le varietà di ristorati che tappezzano le vie della città.

Potete trovare una pizzeria italiana affianco ad un ristorante eritreo.

Io, come spesso accade nei miei viaggi, preferisco mangiare del cibo tipico e possibilmente economico, o comunque pietanze che di norma non mangio.

Perciò la mattina per fare colazione andavamo da Pret a Manger, dove servivano un caffè abbastanza buono e decente, per non andare dal solito Starbuks, anche perchè offre un'ampia scelta di alimenti sani come frutta, insalate molto gustose con cui pranzavamo, dei panini farciti e sandwich, frutta secca e succhi di frutta bio, con cookies e biscotti annessi. Una buona opzione per chi desidera mangiare anche frutta e insalate senza spendere troppo, poichè nei market la frutta viene venduta al pezzo ad un prezzo piuttosto elevato.

Nel pomeriggio, sentendo qualche languorino, ci si può saziare con un' ottimo hot dog venduto per strada, si, sono molto buoni, veloci ed economici, costano dai 2 ai 3 dollari l'uno, l'opzione migliore quando si fa una passeggiata a Central Park.

Un'altra opzione per i più golosi può essere un dolcetto, come un pezzetto di torta, che vengono venduti nei baretti o nei negozietti di piccola pasticceria, oppure muffin, bagel.

Personalmente, una volta ho preso una piccola cheescake in un negozietto a Grand Central Terminal

Financier Patisserie, 5 dollari.

Come saprete a Manhattan è possibile fare i famosi e trendissimi brunch.

Bene, quasi ovunque è possibile trovare eggs and bacon, bagel farciti, e prazel. Personalmente ho fatto brunch in stazione a Grand Central Terminal, e non era molto buona a dire la verità, perciò vi consiglio un'applicazione che può esservi utile per cercare un buon posto dove poter mangiare, per sapere anche il prezzo e spesso grazie a questa applicazione è possibile consultare se i locali effettuano sconti alla cassa : The Fork, anche il buon vecchio TripAdvisor può aiutarvi a trovare il vostro ristorante, ma alla fine posso consigliarvi di andare a sentimento, le recensioni saranno sempre 50 e 50, e i gusti non sono mai universali.

Un'altro posto carino, sfizioso e abbastanza economico è Chopt Creative Salad Co. dove puoi "costruirti" le insalatone in base ai tuoi gusti, scegliendo anche la salsa di condimento.

Potrà sembrare strano ma una sola insalata può farti saziare alla grande.


Alla sera di solito cenavamo in qualche fast food consigliato da Lonely Planet.

Per un buon hamburger, consiglio la classica catena Shake Shack, le patatine al formaggio sono ciccione e deliziose, assolutamente da provare almeno una volta e consiglio (se siete in due) di prendere una sola porzione da dividere, vi sembreranno poche ma posso assicurare che riempiono parecchio.

Anche TGI Fridays non è male, oltre agli hamburger offre carne alla griglia, sandwich, insalate, zuppe e dolci. Un consiglio: non prendete la birra, costa circa 12 dollari 33cl.

Per un buon burrito o cucina messicana Dos Toros Taqueria è il massimo, porzioni abbastanza abbondanti, con ampia scelta di farciture e prezzi in linea con il prodotto che offre, inoltre in ogni punto vendita è presente una bottigliona di acqua che si può bere no limits.


Un piatto interessante che consiglio di assaggiare è l'aragosta. A Chelsea Market sono stata da Lobster Place, un mercato di pesce che offre anche servizi di ristorazione, sushi e panini con l'aragosta, che io ho assaggiato. Costa molto rispetto alla grandezza del panino, ma ne vale assolutamente la pena, è un gusto e un sapore che si trovano solo lì.

L'aragosta intera costa introno ai 40 dollari, mentre il panino costa sui 15 dollari.


COSA VEDERE

Quando viaggio mi piace scoprire piccole curiosità che non tutti sanno, discostandomi dalle classiche mete turistiche, per perdermi magari in qualche viuzza caratteristica o in qualche quartiere particolare.

Anche Manhattan, seppur famosissima, ha tante piccole curiosità nascoste, ma procediamo per gradi.

Quando si va a New York, una visita all'Empire State Building è d'obbligo, come le altre mete turistiche più famose.


Purtroppo molte sono parecchio costose, ma per fortuna esistono dei pass che, sebbene ad un prezzo non proprio economico, consentono di visitare più attrazioni della città ad un prezzo vantaggioso.

Prima cosa che consiglio è acquistare la MetroCard, costa circa 33 dollari alla settimana, e permette di utilizzare la metropolitana senza limiti, ed è valida per tutte le linee e per qualsiasi tratta.

Altro consiglio: munitevi di una cartina della metropolitana.

Seconda cosa è scegliere cosa vedere, e valutare se acquistare il New York Pass, il New York City Pass, New York Explorer Pass, o

Ognuna ha un prezzo, una validità e un attrazioni diverse.

Il New York Pass ad esempio comprende 100 attrazioni a scelta, e per 7 giorni costa circa 350 dollari a persona. Certo è un prezzo molto alto, ma senza nessun pass, se si vogliono visitare le principali attrazioni, il prezzo raddoppia.

Decidete perciò cosa visitare e cercate l'opzione più adatta a voi.

Conviene comunque fare un giro sui siti delle varie attrazioni e confrontare il costo del pass con la somma degli ingressi che si vogliono effettuare.

Io non avevo fatto nessun pass, poichè mi interessavamo principalmente musei (il MET ad esempio è gratuito ma è obbligatoria un'offerta) e qualche attrazione turistica ma confrontando i prezzi singoli e il pass ho preferito visitare singolarmente ciò che più mi interessava.


Ho visitato gratuitamente ovviamente Central Park, visitando anche Strowberry Field, che per chi non lo sapesse è un memoriale in onore di John Lennon, di fronte al Dakota Building, dove è stato assassinato, che si trova all'altezza dell'incrocio tra la 72esima e Central Park West.

Sempre a Central Park non potevo non vedere la statua di Balto, la quale consiglio vivamente a chi come me è cresciuto con il cartone animato e si trova tra Olmsted Flower Bed e Billy Johnson Playground. Non è semplicissima da trovare, anche perchè non è indicata.

Potete visitare lo Zoo di Manhattan sempre a Central Park, famoso per essere stato l'ambientazione di Madagascar Movie, l'ingresso è esattamente come il cartone, con la statua delle scimmie che suonano la campana con un martello.

Central Park è un bellissimo luogo dove poter svagarsi e rilassarsi, camminando e ascoltando musica jazz che gli artisti di strada suonano tutto il giorno, mentre gli scoiattoli attraversano le stradine.


Essendo io una grandissima appassionata della serie tv "How I Met Your Mother", non potevo non andare a vedere almeno da fuori il mitico McGee's, pub da cui hanno tratto ispirazione per creare il McLaren's Pub, luogo principale dove avvengono le vicende dei 5 amici protagonisti della serie.

Si trova sulla W 55th St. Se anche voi siete degli appassionati e non volete farvelo scappare, vi conviene prenotare un tavolo perchè a quanto pare non siamo gli unici appassionati della serie, infatti quando volevo entrare per ordinare una birra c'era un'attesa di circa 40 minuti e una lista di tavoli prenotati.

Comunque non è assolutamente come il McLaren's, perciò non aspettatevi la scala che porta giù all'ingresso o la scritta verde.

E' comunque una meta carina per tutti gli amanti della serie.


Come ho già detto, il Met Metropolitan Museum of Modern Art che ho apprezzato in parte, è molto grande e c'è davvero tanta roba da vedere. Un paio d'ore almeno vanno spese per vedere tutto in modo veloce.

L'ingresso appunto è gratuito ma un'offerta è obbligatoria (un dollaro basta).


Times Square, meta obbligatoria, gratuita e piena di vita. E' una vera e propria icona in cui è possibile trovare artisti di strada, gruppi di turisti che fotografano qualunque angolo dell'incrocio, ristoranti e i giganteschi pannelli pubblicitari che illuminano la notte Newyorkese.


Una passeggiata sulla Broadway non può mancare, per vedere il Broadway Theater.


Grand Central Terminal, gratuita e sarà una tappa che farete più volte, e ogni volta vi affascinerà di più. Non è mai uguale a prima questa città, tutto cambia in continuazione.


Union Square, Madison Square, Grace Church e il Flatiron Building che consiglio di vedere, si trova vicino all'Empire State Building.

Si tratta di un edificio a base triangolare, che crea grazie all'innumerevole numero di finestre, un'effetto ottico particolare.


La High Line, una delle passeggiate più belle da fare a Manhatta.

Si tratta di una strada lunga 2,3 chilometri costruita al posto della West Side Line, una linea ferroviaria sopraelevata in disuso.

Il va da Gansevoort Street, attraverso il quartiere di Chelsea, per arrivare poi nel West Village, all’altezza della 34th Street.

E' gratuita, e non per forza si deve percorrere tutto il tragitto, ci sono diversi punti dove si può

"scendere".

E' una buona soluzione per raggiungere i luoghi che attraversa, evitando attraversamenti pedonali e semafori connessi, inoltre fa godere di un bel panorama.





Come già citato sopra, Chelsea Market, il mercato coperto più famoso della città, in cui è possibile trovare innumerevoli negozi di cibo, pescherie, ortofrutta, negozi vari e ottimi ristoranti, ad un prezzo un pò più elevato, data la freschezza degli alimenti utilizzati.

I ristoranti sono molto vari, spaziano dal sushi ai tacos, dal pesce fresco alla carne alla griglia, in locali molto ben arredati e di atmosfera.

E' presente persino un ristoranti di Giovanni Rana.

L'ingresso è gratuito.


Spostandoci verso il Greenwich Village, che è un quartiere bellissimo da visitare per una passeggiata pomeridiana, consiglio di fermarsi al Cafè Wha, ovvero un bar storico, in cui si sono esibite icone della musica come Bob Dylan, Jimi Hendrix, Bruce Springsteen, Kool and the Gang, Bill Cosby, Richard Pryor e molti altri all'inizio della loro carriera.

Purtroppo nei giorni in cui sono stata io il locale era chiuso, ma consiglio di farci un salto se si ha la possibilità.


Un'altra "attrazione" che consiglio agli appassionati di moda e di shopping è Macy's, il centro commerciale più gettonato della città.


Il Memoriale delle Twin Towers in Lower Manhattan.

Sono state costruite delle fontane alla base di ciò che erano le Torri Gemelle, distrutte dopo l'attentato dell'11 settembre 2001. Lungo le cornici del perimetro sono stati incisi tutti i nomi delle vittime.

Si crea un'atmosfera particolare, la quantità di nomi incisi è impressionante, ma lo è ancora di più vedere questa parte della città quasi "vuota", come se mancassero effettivamente due edifici.

Nella stessa zona è presente Brookfield Place, un centro commerciale, dov'è possibile fermarsi per un pranzo veloce. Al primo piano sono presenti parecchi ristoranti e fast food dove poter fare una sosta e uno spuntino.


Ultima attrazione gratuita che è tappa obbligatoria, è senza dubbio il Brooklyn Bridge, da fare a piedi se la giornata lo permette. Sono quasi 2km.

E' un ponte che collega Manhattan al quartiere di Brooklyn, attraversando l'East River.

Il panorama di cui si gode è surreale, camminando sopra alle acque del fiume si può osservare da lontano lo skyline di Manhattan.

Una volta raggiunta Brooklyn, tappa nel quartiere di Dumbo, un luogo trendy dove vecchi depositi industriali lasciano spazio ad eleganti caffetterie, ristoranti di lusso e boutique.





Tutto questo lo si visita gratuitamente.

Venendo alle attrazioni a pagamento, dopo aver stilato una lista di quelle che più ci interessavano, tenendo conto di aver solo 7 giorni, abbiamo optato per vedere senza dubbio il Moma.

L'ingresso per studenti costa 14 dollari. Al suo interno il museo ospita le opere più importanti e grandiose della storia dell'arte occidentale Europea da Van Gogh a Matisse, non solo, anche fotografi internazionali come Ansel Adams, fotografie iconiche di personaggi carismatici simbolo di New York, come il buon vecchio Woody Allen.

Assolutamente da vedere per tutti gli appasionati d'arte e non solo.


Il Museo di Storia Naturale che gode anche di sconti studenti, costa circa 18 dollari, e ne vale assolutamente la pena. Anche per questo museo, meno impegnativo del Met, un paio d'ore servono per vedere tutto, inoltre c'è anche una parte dedicata alle mummie e all'Antico Egitto che è molto bella ma che è riservata, perciò ha un sovrapprezzo.

Esattamente come in Una Notte Al Museo, sarete letteralmente catapultati dentro al set.


L'Empire State Building, che ha un prezzo che varia in base al periodo della visita, generalmente sopra ai 40 dollari.

Un panorama mozzafiato, che permette di vedere tutta New York dal 102 piano del grattacielo più famoso del mondo.

Non è una meta molto economica, ma ne vale la pena. Inoltre all'interno sono esposte le foto dei personaggi famosi che sono stati sulla stessa terrazza dove sei stato tu!


Gita a Liberty Island.

Il biglietto, prenotandolo online, comprende l'ingresso alla Liberty Island, dove si trova la Statua della Libertà, l'Ingresso al Museo Nazionale dell'Immigrazione di Ellis Island che consiglio vivamente di visitare per avere un'idea di ciò che fu effettivamente l'immigrazione verso l'America; set cuffie per la Statua della LibertàTour con audioguida multilingue e set cuffie per Ellis Island, inoltre è possibile accedere al piedistallo della Statua.





Questo è tutto.

Ultimo consiglio che vi posso dare per visitare questa splendida città è l'acquisto di una guida Lonely Planet, con all'interno una cartina geografica. La trovo ottima perchè ha sempre delle interessanti curiosità che consiglia di vedere, piatti da assaggiare o viuzze da girare.


 
 
 

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