Capita alle volte di aver bisogno di una pausa, di una vacanza che riesca a staccarti dalla routine e dallo stress giornaliero dovuto al caos della città.
Hai bisogno di aria fresca, di un luogo selvaggio, di spazi aperti, di prati verdi e di spiagge sconfinate.
Esattamente quello di cui avevo bisogno lo scorso novembre.
Mi misi a cercare qualche offerta di voli in Europa per il weekend, in vista anche del black friday, per vedere cosa poteva propormi il web.
Andai sui siti di voli low cost più popolari, e su Ryanair trovai dei biglietti per Belfast a prezzi veramente vantaggiosi.
In quel periodo era anche il compleanno del mio ragazzo.
Di norma non sono la tipica persona che fa dei regali materiali stratosferici, preferisco regalare esperienze, che verranno ricordate per sempre (si spera), come concerti o viaggi, e cosa potevo regalargli se non un weekend nelle bellissime terre dell'Irlanda del Nord?
Ovviamente avrei pagato l'alloggio per entrambi, il viaggio aereo e il noleggio auto, perciò tutto doveva essere low cost, essendo entrambi giovani studenti, flessibili e senza esigenze di comfort particolari.
Per prima cosa prenotai i voli su Ryanair.
Qui apro una piccola parentesi: certamente è la compagnia aerea con le offerte più economiche del web, ma vi invito caldamente a leggere tutto il regolamento che riguarda la gestione dei bagagli, poichè dallo scorso settembre sono state attivate nuove procedure per l'imbarco dei bagagli e nuove norme per quanto riguarda il bagaglio a mano.
Ve lo consiglio perchè a noi è capitato di dover pagare una sovrattassa sia all'andata che al ritorno, perchè avevo un trolley delle dimensioni giuste ma non era una borsa, perciò contava come bagaglio, quindi da imbarcare.
Perciò il mio consiglio è di acquistare i biglietti preferendo un'opzione che comprenda un bagaglio in più, oltre al bagaglio a mano (si intende borsa o zainetto. Con €10/12 avrete un bagaglio a mano e un bagaglio da 10 kg. Altrimenti vi conviene imbarcarlo.
Come seconda mossa cercai l'alloggio, e scelsi senza dubbio un ostello da hostelworld, che me ne consigliò uno perfetto con ciò che stavo cercando, colazione inclusa, stanza privata e abbastanza vicino al centro, Logan Backpackers, 3 notti con i servizi sopraindicati, con stanze comprensive di lenzuola, coperte e federe, bagno condiviso £111, con una colazione in pieno english breakfast style con uova, salsiccia/prosciutto affumicato, fagioli e pane tostato con il burro, marmellate varie, thè, latte e caffè no stop.
L'esperienza ottima.
I ragazzi che ci lavorano sono stati molto simpatici, alcuni sapevano anche l'italiano. Ci hanno consigliato cosa vedere e dove poter cenare li in zona, ci hanno anche dato una cartina della città e segnato i posti più significativi e tipici da visitare.
La stanza e il bagno erano pulitissimi e il letto molto comodo. C'era anche una piccola tv in camera.
Terza cosa da fare era il noleggio dell'auto.
Quando si noleggia un'auto è bene rivolgersi o chiedere consigli a chi noleggia spesso le auto, magari per lavoro o per viaggi appunto.
Non sempre la compagnia più economica è la più affidabile/conveniente, perchè alcune non fanno pagare molto di noleggio giornaliero, ma riescono comunque a farti pagare di più, magari di assicurazione o chiedono una caparra esageratamente alta.
Perciò se volete noleggiare un'auto (e per questo tipo di viaggio lo consiglio molto) restate sulle compagnie internazionali come Herz e Europecar., certo costa di più il noleggio ma potete stare sicuri che non nascano complicazioni per quanto riguarda la restituzione della caparra o le coperture assicurative.
Anche qui informatevi molto bene prima di prenotare qualsiasi auto, perchè poi sarete in un Paese diverso, con un'altra lingua, perciò meglio viaggiare senza problemi.
Bene, dopo aver prenotato tutto, non resta che preparare la valigia e partire!
DOVE ALLOGGIARE
Come già citato sopra, a Belfast posso consigliare Logan Backpakers Hostel, prenotato su Hostelworld.
Posso in alternativa consigliare è Airb&b o Couchsurfing, una community di viaggiatori trovano ospitalità da coloro che mettono a disposizione posti letto, gratuitamente. E' un'ottimo modo per entrare in relazione con gli ospitanti e per instaurare rapporti sociali
COSA VEDERE
Partendo dal presupposto che noi siamo stati solamente tre giorni, non abbiamo avuto il tempo di visitare sia Belfast che i panorami mozzafiato che caratterizzano queste terre.
Perciò io ho optato per:
1 il tour di Game of Thrones
2 le scogliere e le spiagge più incontaminate
3 unire le due cose
Procediamo per gradi.
Il Tour di Game of Thrones l'ho scelto ovviamente perchè al mio ragazzo piace da morire la serie tv, perciò mi sono informata su internet che cosa comprendeva e il prezzo.
Ho convenuto che il tour costasse troppo per ciò che comprendeva, poichè se si ha la macchina si raggiungono tutte le tappe comodamente e molte cose sono gratuite, dato che sono principalmente ambientazioni.
Carrick a Rede Bridge è stata la nostra prima tappa. E' un panorama pazzesco, una scogliera a strapiombo sul mare sulla costa nord.
Si gode di una vista assolutamente magnifica, tra queste scogliere ripidissime e l'acqua cristallina.
E' presente un parcheggio gratuito e controllato, e un sentiero che porta al luogo dove hanno girato la battaglia dei draghi su GoT, e poi giù fino al mare.
E' possibile attraversare un ponte di corda per andare su una piccola isola, costa £8 circa.
Noi siamo tornati lì diverse volte alla sera per sperare di vedere l'aurora boreale, si è possibile vederla anche all'Irlanda del Nord, ma è molto più rara che in altri posti come l'Islanda o la Norvegia.
Il Castello di Dunluce, che abbiamo visto solamente dall'esterno, di notte, senza entrare.
E' una rovina di un castello che si affaccia a strapiombo sul mare. Si trova lungo la strada che affianca tutta la costa, lungo la Dunluce Road.
L'ingresso al castello è di circa £5, per gli studenti £3.
Ovviamente non potevamo non visitare e percorrere "la strada del Re" The Dark Hedges, ambientazione di Game of Thrones.
E' un sentiero circondato da alti faggi bianchi, che vale la pena di essere fotografato.
Il giorno prima aveva piovuto, perciò per terra era ancora pieno di pozzanghere, in cui il sentiero si specchiava creando un'ambientazione davvero surreale.
Cercate di andarci in momenti in cui potreste trovare poca gente, altrimenti le foto saranno rovinate.
Portstewart Strand è una meta naturalistica e paesaggistica che non potete assolutamente perdere.
Si tratta di una spiaggia dalla sabbia molto chiara, che si estende per diversi chilometri, e per arrivarci si deve scendere lungo una scalinata, attraversare un praticello e un boschetto di cespugli, abitato da centinaia di lepri curiose che spuntano da ogni cespuglio.
Il panorama di cui si gode è silenzioso e maestoso, con solo il rumore dolce delle onde che piano si infrangono a riva.
E' uno dei posti più belli che abbai mai visto.
La foto della Home è stata scattata proprio lì.
Da li si ci si può spostare al Mussenden Temple che si trova a Downhill Beach.
Questa spiaggia nella serie si trasforma nella Roccia del Drago dove Stannis Baratheon brucia le statue giganti dei 7 dei.
L'ingresso costa £6.
Un'altra tappa veramente sorprendente per i suoi panorami è il Giant's Causeway, della cittadina di Bushmills, nella contea di Antrim.
Un sentiero che porta giù fino al mare, percorrendo la fiancata della scogliera, arrivando fino a un mucchio di rocce, circa 40.000 colonne esagonali risalenti a un'età vulcanica di quasi 60 milioni di anni fa, tutte perfettamente ordinate e lavorate solamente dall'acqua e dal vento.
Resterete incantati dalla perfezione della natura e da ciò che ella sola riesce a creare.
Leggetevi le leggende e le storie che popolano le fantasie di queste terre, sono interessanti.
Di questa passeggiata ricordo che tornammo alla macchina alle 16, senza aver pranzato.
Pranzammo in una piccola cittadina che non so come si chiamasse, e mangiammo due hamburger con patatine fritte, in due morsi circa.
L'entrata per il sentiero costa £12,50.
Old Bushmills Distillery.
Una meta obbligatoria per tutti coloro che come me sono appassionati di whiskey.
Questa distilleria si trova nella Contea di Antrim, vicina al Giant's Causeway.
Il tour dura circa mezzoretta. Vieni catapultato nei profumi del malto e dei cereali utilizzati per la produzione di questo distillato tipico irlandese, dal processo di infusione, passando attraverso le botti di fermentazione inebriandoti con il suo profumo forte, e la distillazione.
Sarà possibile assaggiare e odorare i tre tipi di whiskey invecchiati che Bushmills produce.
Vi consiglio di fare un giro anche nel negozio, oltre alle bottiglie vendono anche altri prodotti a base di whiskey come la marmellata, che io ho comprato a £3, e posso dire che li vale tutti.
L'ingresso studenti è £8.
Ultima meta che consiglio è Castleward.
E' l'ambientazione di Grande Inverno, è presente anche la torre da cui cade Bran nella prima stagione di Game of Thrones.
Non immaginatevi un castello gigante, con mura e bandiere, ma solo una corte con questa torre, immersa in un bosco verde, dove poter fare una passeggiata.
Vi consiglio di andarci se avete in programma di vedere anche altro nella zona sud est dell'Irlanda, a Downpatrick.
Se avete in programma giri panoramici e avventure prettamente nella parte nord questa tappa ve la sconsiglio, porta via almeno tre ore solo per raggiungerla.
Il prezzo per entrare nel parco è di £9,50.
LA SERA A BELFAST
Belfast non siamo riusciti a girarla molto purtroppo, in tre giorni era impossibile.
Ma la sera siamo sempre usciti a fare quattro passi e a mangiare qualcosa di buono e anche a bere una buona birra. Certo la birra in Irlanda non manca mai.
Sulla via principale Royal Avenue ci sono un sacco di irish pub e bar tipici dove poter bere una buona pinta di birra e mangiare qualcosa, come della carne alla griglia, fish&chips o zuppe di vario genere.
Consiglio Laverys che si trova sulla Bradbury Pl. E'un pub con cucina che offre una vasta gamma di drink e liquori, birre e per chi apprezza le discoteche, al piano superiore è presente anche la discoteca.
Noi purtroppo siamo stati li ogni sera senza mai riuscire a trovare un tavolo libero,perchè per gli irlandesi è solito trovarsi a bere qualcosa al pub guardando la partita in compagnia, un pò come qui, perciò senza prenotazione è stato impossibile avere un posto a sedere.
La cosa inversa invece si è capitata con The Secret Garden Filthy McNasty, che si trova sulla Dublin Rd. Questo locale è un pub, con un giardino esterno sul retro, dallo stile particolare ed eccentrico, in stile Alice in Wonderland.
A dicembre evidentemente non è molto popolato.
Camminando un pò per la città ci è capitato di trovarci su Amelia Street e di entrare in un bar molto elegante The Crown Bar, già il nome dice tutto, che consiglio a chi piace bere qualcosa di sofisticato e ricercato, pagando anche qualche soldo in più, in un arredamento classico e regale.
Per chi invece preferisce mangiare qualcosa di etnico che non sia cinese o hamburger, consiglio molto Falafel-cucina libanese sulla Botanic Avenue. L'abbiamo visto per caso, eravamo in cerca di qualcosa di economico ma che non fosse hambuerger che avevamo già mangiato a pranzo, e che non fosse pollo fritto che avevamo già mangiato la sera prima.
Così entrammo in questo piccolo ristorantino, con la carta da parati che raffigura una finta libreria. Il profumo era molto appetitoso, molto speziato. Così ci sedemmo e ordinammo una baba ganoush da dividere e una tagina a testa, io polpette di pollo e ceci e lui di manzo, con del couscous a parte.
Fenomenale. Le porzioni giuste, la baba ganoush buonissima, leggermente piccante (è una crema di polpa di melanzana, speziata in questo caso cotta con del pomodoro) con delle piadine calde a parte. Le tagine erano molto buone, più quella di manzo, perchè in quella di pollo c'era molto coriandolo che io sinceramente non apprezzo molto. Il couscous cotto meravigliosamente. E' stata una cena fantastica, molto gustosa e preparata a regola d'arte e in più le tagine vengono servite negli omonimi piatti.
Come già detto sopra, l'Irlanda del Nord è una buona opzione per coloro che hanno bisogno di una pausa, di una ventata d'aria fresca, in un panorama selvaggio, a contatto con la natura,
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